Nel nuovo capitolo di Tradimento, in onda dal 12 al 17 maggio, le tensioni familiari e i segreti esplodono in una serie di eventi drammatici e imprevedibili. Tutto ha inizio quando Celal mostra a Mualla un video scioccante: si vede chiaramente Oilum mentre consegna del denaro al sicario responsabile dell’agguato al figlio di Mualla. Questa prova indiscutibile spinge la donna a prendere una decisione drastica: sequestrare la nuora e rinchiuderla in un luogo isolato, separandola anche dal suo bambino.
Intanto Guzide fa un incontro emozionante: conosce finalmente Hakan, un giovane che potrebbe essere il figlio che ha perso anni prima. Il legame emotivo è immediato, poiché Guzide riconosce in lui i tratti di Ozan e si commuove profondamente. Mentre la verità sul passato emerge lentamente, la famiglia di Clery apre gli occhi: Zelis ha manipolato la realtà, facendo passare Oilum e Ozan per colpevoli dell’omicidio di Beram, causando gravi conseguenze.
Anche Ikinur scopre la verità e resta sconvolta nel sapere che sua figlia ha attentato alla vita del figlio di Mualla. Per proteggere Zelis, arriva persino a ricattare Tarik con lo stesso video in possesso di Yesim. Tuttavia, in un gesto disperato, Zelis spara a sua madre nel tentativo di fuggire, rendendo ancora più tesa la situazione.
Nel frattempo, Guzide decide di partire per Ankara con Sezai alla ricerca del figlio perduto, il cui fascicolo contiene notizie incoraggianti: è ben istruito, ha un lavoro e vive in città. Tuttavia, una volta sul posto, scopre che Hakan è accusato di gravi reati come corruzione e frode, ed è attualmente in carcere. Nonostante la delusione, Guzide vuole andare fino in fondo: chiede un test del DNA per scoprire la verità. Hakan accetta, sostenendo di essere innocente e desideroso di conoscere le sue vere origini.
Nel frattempo, Ozan si riappacifica con sua madre, chiedendo perdono per gli errori commessi e riconoscendo l’importanza di vedere la realtà con lucidità. Guzide lo perdona, ma continua a nutrire dubbi sulle intenzioni di Tarik, che potrebbe usare Ozan per riciclare denaro. Determinata a proteggerlo, Guzide vuole trovargli un nuovo lavoro.
Umit, invece, scopre che il visto per andare in Svezia gli è stato nuovamente negato e si dispera per aver sprecato i soldi ricevuti da Sezai. Numan osserva Ipek comportarsi in modo sospetto, mentre la ragazza cerca in tutti i modi di avvicinarsi a Oltan, l’uomo di cui è innamorata. Anche Tolga torna dal suo viaggio e mostra affetto a sua moglie Selin, portandole un regalo simbolico dalla Corea.
Nel frattempo, Mualla organizza una grande festa a Diyarbakir per presentare il piccolo Jan alla comunità. Oilum è titubante, teme di perdere il figlio e non si fida di Mualla, ma viene rassicurata da Karaman e Nazan. Tuttavia, mentre sono a festeggiare, Celal rivela a Mualla il video dell’agguato. Lei, furiosa, agisce rapidamente: fa rapire Oilum e affida il bambino a una domestica, dichiarando che sarà lei a crescerlo.
Nel mentre, Guzide riceve una chiamata drammatica: Hakan è rimasto ferito in una rissa in prigione ed è ora in gravi condizioni. Decide quindi di pagare un chirurgo privato per tentare di salvarlo. Intanto a casa, Tarik rovista tra gli effetti di Yesim e trova una chiavetta USB, convinto che contenga il video del ricatto. Ma trova solo un messaggio di scherno: Yesim è sempre un passo avanti.
Zelis, senza più un posto dove stare, si rifugia nella tenuta dove lavora sua madre e ruba degli orecchini da Oilum. Ma deve nascondersi quando viene avvisata dell’arrivo imminente di Mualla. La tensione cresce: Guzide, ignara di quanto stia accadendo alla figlia, è ancora in ospedale con Hakan. Quando torna a casa, Mualla mente: dice che Oilum ha lasciato il bambino a lei ed è fuggita, ma Ikinur non le crede. È evidente che qualcosa non torna: Oilum non lascerebbe mai suo figlio volontariamente.
Karaman e Nazan affrontano Mualla, ma lei mostra il video per giustificare le sue azioni e non rivela dove si trovi Oilum. Nazan, preoccupata, suggerisce a Karaman di seguire la zia il giorno dopo per scoprire la verità. Nel frattempo, Oilum è nel furgone con Celal, impotente e disperata, mentre Mualla si convince di essere l’unica in grado di allevare il nipote, determinata a cancellare Oilum dalla vita del bambino.
La puntata si chiude con un omaggio toccante all’attore che interpretava Numan, recentemente scomparso. Nonostante il dolore per la perdita, la serie continua a raccontare con forza ed emozione le storie di amore, vendetta, maternità e segreti sepolti, promettendo sviluppi ancora più intensi nei prossimi episodi.