Nelle puntate di İhanet in onda dal 12 al 13 aprile, gli eventi prendono una piega drammatica e imprevedibile. La tensione cresce sin da subito, quando Oltan sorprende Zelish a fotografare il suo computer. Lei si giustifica dicendo di averlo confuso con il proprio, ma Oltan capisce che Zelish sta cercando informazioni compromettenti su di lui e ordina ai suoi uomini di tenerla d’occhio.
Nel frattempo, Mualla cerca di impedire a Oilum di uscire con le amiche, sostenendo che non è adatto per una donna incinta e sposata. La discussione degenera, finché non interviene Tarik, che visita la figlia e nota la sua tristezza. Mualla tenta di giustificarsi, ma l’arrivo di Beram cambia tutto: l’uomo mette in chiaro che nessuno può negare a Oilum la libertà di decidere per sé stessa, rimettendo Mualla al suo posto. Beram poi invita Tarik a restare e visitare la stanza del futuro nipotino. Tarik però lo avverte: se vedrà di nuovo Oilum piangere, la porterà via.
Intanto, Umit si risveglia malconcio in strada e tenta invano di contattare la sorella e Tarik. Viene poi derubato da un passante che gli sottrae telefono e documenti. In parallelo, dopo aver salutato la figlia, Tarik riceve un messaggio anonimo con una foto compromettente di Yesim a letto con un altro uomo. Il mittente chiede 100.000 dollari per non diffondere le immagini online. Tarik si rifiuta di cedere al ricatto e maledice Yesim, ma i responsabili – Dilek e il suo complice – non mollano, decisi a spremere denaro da lui dopo l’aborto spontaneo che Dilek ha subito durante una lite con Yesim.
Beram nel frattempo consiglia a sua madre di non forzare troppo la mano con Oilum, e Tolga informa Ozan di aver riallacciato i rapporti col padre e di essere ufficialmente fidanzato con Selin. Non intende più complottare contro di lui. Zelish però fallisce nel fotografare i conti bancari di Oltan e Ozan teme che sia stata scoperta, ma lei lo rassicura. In realtà, Oltan ha già iniziato a sospettare, e uno dei suoi uomini è entrato di nascosto nell’appartamento di Zelish.
Nel frattempo, la piccola Oiku è a casa con la nuova babysitter, ma sente la mancanza della madre. Yesim e sua zia Ilknur si presentano fingendo un malore per entrare in casa. La babysitter avvisa Tarik, che reagisce rapidamente facendo uscire la figlia da casa. Yesim e la zia stanno preparando il rapimento della bambina.
Altrove, Oltan fa analizzare un proiettile trovato nel muro della casa del figlio, convinto che sia legato all’attentato subito. Tarik nel frattempo affronta Yesim e la sua zia, cacciandole da casa dopo che la babysitter lo ha avvertito. Umiliata, la zia minaccia un’azione legale per ottenere la custodia della bambina, ma dopo aver visto le foto compromettenti, Tarik decide che Yesim non deve più avvicinarsi a Oiku. Accetta un compromesso con i ricattatori: pagherà solo 10.000 dollari. Dilek e il complice accettano, pensando di poterlo ricattare nuovamente in futuro.
Zelish scopre l’uomo di Oltan nel suo appartamento e fugge, poi si rifugia da Ozan, che la ospita di nascosto con l’aiuto di Zeinep, per non farlo scoprire a sua madre. Nel frattempo, Serra litiga con il padre Fatin per le sue spese eccessive. Quando lui la schiaffeggia, Serra se ne va e si rifugia da sua sorella, convinta che il matrimonio di Selin con Tolga le porterà la tanto agognata ricchezza. Tolga intanto annuncia l’apertura della sua nuova azienda e Selin taglia i ponti definitivamente con Ozan.
A casa di Beram, la tensione cresce quando Tarik chiama Oilum per assicurarsi che stia bene. Lei lo rassicura e lo invita a cena. La cena, però, si trasforma in un disastro: Mualla ha invitato di nascosto Guzide, madre di Oilum, con l’intento di farla riavvicinare a Tarik. Guzide, ignara della presenza dell’ex marito, è furiosa quando scopre l’inganno e accusa Mualla di volerla manipolare. Dopo un acceso scontro, Guzide se ne va indignata. Oilum, disgustata dall’accaduto, dà un ultimatum a Beram: sua madre deve lasciare la loro casa.
Intanto, Umit viene ricoverato d’urgenza in ospedale a seguito di un arresto cardiaco. Nessuno riesce a contattare i suoi cari poiché è privo di documenti. Guzide viene informata da Sezai della gravità della situazione e corre in ospedale con Ozan. Tarik, invece, mostra le foto compromettenti di Yesim al suo assistente e ordina di ottenere immediatamente un ordine restrittivo contro di lei. Yesim tenta infine di rapire Oiku alla fermata dell’autobus, ma Tarik arriva con la polizia e impedisce tutto. Gli agenti la arrestano, mentre la bambina implora in lacrime il padre di fermarsi.
La puntata si chiude con la scoperta di Sezai: Umit è stato aggredito e nessuno sa dove si trovi. Intanto, Mualla parte per Diyarbakir, ma non senza lasciare un avvertimento al figlio: se non allontana Oilum dalla madre, rischia di perdere sia lei che il figlio che aspetta.