Le Veneri sono curiose di sapere cosa viene
detto a Clara in una chiamata: la Venere parla
al telefono dallo spogliatoio de Il Paradiso delle signore
Le anticipazioni de Il Paradiso delle Signore rivelano che Clara parlerà al telefono con qualcuno all’interno dello spogliatoio del negozio: Delia, Elvira, Rosa e Mirella origlieranno la Venere, sperando di potere sapere qualche informazione in più sulla conversazione. Nei nuovi episodi della soap, che andranno in onda dal 9 settembre su Rai 1, ci sarà spazio anche per le vicende di Enrico Brancaccio, che riceverà una lettera da sua figlia Anita.

Clara parla al telefono nello spogliatoio de Il Paradiso delle signore
Clara userà il telefono dello spogliatoio de Il Paradiso delle signore e non è chiaro se riceverà o se effettuerà una telefonata.
L’unica cosa certa è che la chiamata sarà importante e desterà la curiosità delle altre Veneri. Delia, Elvira, Rosa e Mirella origlieranno il tutto perché vorranno sapere cosa verrà detto durante la telefonata.
Enrico Brancaccio riceve una lettera da Anita
Enrico Brancaccio, intanto, arriverà al negozio avvolto da un alone di mistero. Il nuovo magazziniere de Il Paradiso delle signore ha un passato scomodo alle spalle: è un ex carabiniere con una figlia e deve mantenere riserbo sulla sua vita privata.
Enrico riceverà una lettera da sua figlia Anita e riporrà la stessa nel cassetto del suo negozio.
Le storyline della nona stagione de Il Paradiso delle signore: Odile arriva a Milano
Nella nona stagione de Il Paradiso delle signore verrà raccontata la storia di Odile. La figlia di Adelaide arriverà a Milano e ci sarà spazio per descrivere il rapporto con la contessa.
Attualmente, non è noto quale legame possa esserci stato fra i due stilisti, se professionale o sentimentale.
Infine, nelle nuove puntate dovrà essere affrontato nuovamente anche il tema della truffa di Hofer. Nella precedente stagione, infatti, Marcello non ha ancora saputo che suo fratello Matteo aveva partecipato attivamente a raggirarlo, insieme all’imprenditore tedesco e Umberto Guarnieri.