Nell’emozionante puntata di lunedì 28 aprile, Tradimento scava nel profondo, sconvolgendo le vite dei protagonisti con rivelazioni inaspettate. Oilum si presenta da Guzidè portando con sé una verità scioccante: alla nascita, per errore, era stata registrata come maschio, mettendo in discussione tutta la sua identità. Nonostante lo shock, Guzidè non esita nemmeno un secondo: continua a considerarla sua figlia, senza riserve. Oilum, pur piena di dubbi, capisce che il loro legame è più forte di qualsiasi verità biologica.
Nel frattempo, Mualla affronta l’uomo sospettato di sapere chi ha orchestrato l’attentato a Beran. Tuttavia, sotto la pressione, l’uomo muore prima di poter fare il nome del mandante, lasciando Mualla devastata e ancora più determinata a scoprire la verità. Caraman cerca di rassicurarla: l’indagine continuerà senza sosta.
A centro città, Oilum e Guzidè si separano con un tenero abbraccio, consapevoli della forza indissolubile che le lega. Oilum racconta della sua fuga dalla villa di Mualla grazie all’aiuto di Nazan e Caraman, rassicurando Guzidè sulle sue condizioni. Gli sguardi tra madre e figlia sono pieni d’amore e comprensione.
Contemporaneamente, Sezai e Ihan cercano di fare chiarezza sul passato di Oilum. Il sospetto che dietro lo scambio di neonati ci sia stato qualcosa di più di un semplice errore medico si fa strada. Ihan fornisce a Guzidè un elenco di zie dei bambini nati nello stesso giorno di Oilum, suggerendo di sottoporle al test del DNA. Il tempo stringe: Ihan deve partire, ma lascia a Guzidè una speranza concreta.
Sezai si mette subito in moto e scopre che solo un possibile testimone è ancora in vita: un certo Odzan. Decidono di partire da lui nella speranza di trovare risposte.
Nel frattempo, Tarik, Yessim e la piccola Oiku cercano un momento di normalità al parco. Ma quando Yessim esprime il desiderio di passare da Guzidè per recuperare i suoi effetti personali, Tarik si irrigidisce, temendo di perderla di nuovo. È Oiku, con la sua innocenza, a sciogliere la tensione e convincere Yessim a rimanere, riaccendendo la speranza di una famiglia riunita.
Alla villa di Mualla, la frustrazione monta. La morte del prigioniero ha tolto l’unica pista concreta. Davanti al figlio Beran, ancora in coma, Mualla promette vendetta, giurando che chi gli ha fatto del male pagherà un prezzo altissimo.
Ozan, dal canto suo, affronta il peso di essere finito in una lista nera lavorativa. Ma Tarik gli propone una soluzione: aprire una propria attività nel settore della distribuzione di beni di lusso. Finalmente, Ozan vede una possibilità concreta di ricostruirsi una vita.
In casa di Tarik, Yessim viene accolta calorosamente da Zelish che le mostra il nuovo appartamento. Si respira un’aria di familiarità che le permette di abbassare le difese. Yessim confessa di essere felice di essersi riavvicinata alla figlia, e sorprende Zelish con la sua dolcezza. Entrambe condividono la sensazione che la vita sotto il controllo di Guzidè fosse troppo soffocante.
Fuori, Ozan chiede a Tarik notizie di un lavoro nell’edilizia, ma Tarik gli comunica la dura verità: per cinque anni nessuno vorrà assumerlo. Tuttavia, lo incoraggia a pensare in grande con il progetto della nuova attività, alimentando in Ozan una nuova speranza.
Alla villa di Guzidè, Oilum e la madre condividono un momento di tenerezza. Parlando del piccolo Kh che dorme profondamente, ricordano i tempi dell’infanzia di Oilum. In una conversazione piena di dolcezza e malinconia, Oilum ammette che, pur capendo il desiderio della madre di cercare il figlio biologico, un po’ di gelosia la prova. Tra scherzi e carezze, si promettono che nessuna scoperta potrà mai intaccare il loro amore.
Infine, Ipek, dopo un test drive iniziato con eleganza e finito nel caos, lascia tutti senza parole decidendo di acquistare l’auto che aveva quasi “rubato” per una corsa spericolata. Ancora una volta, sorprende tutti con la sua imprevedibilità.
La puntata si chiude lasciando in sospeso questioni cruciali: la verità sulle origini di Oilum, la vendetta di Mualla, e i nuovi equilibri familiari appena ricostruiti. Gli spettatori restano con il fiato sospeso, ansiosi di scoprire cosa succederà nelle prossime puntate.