Le puntate del 19 e 20 giugno di Tradimento sono un’esplosione di emozioni, segreti svelati e confronti che mettono a dura prova i legami familiari e sentimentali. Il passato torna prepotentemente a galla e ogni personaggio è costretto a fare i conti con le proprie decisioni. Tra gelosie, bugie e disperazione, gli eventi si susseguono senza tregua.
Muallà si conferma un personaggio oscuro e manipolatore. Un flashback rivela come, anni prima, sia riuscita con l’inganno a strappare Karaman alla sua vera madre, cambiando per sempre le sorti della famiglia. Questo elemento getta nuova luce sull’intero intreccio familiare, facendo crescere l’angoscia nei cuori di chi ha vissuto quell’inganno inconsapevolmente.
Nel frattempo, Oltan scopre con orrore che Iec aveva intenzione di uccidere Guzidè. La sua reazione è furiosa, e si scaglia verbalmente contro la donna, profondamente indignato. La relazione tra loro sembra a un bivio: possono davvero continuare a stare insieme dopo un gesto così estremo? Ma le tensioni sentimentali non si fermano qui.
Yesim e Umit si trasferiscono nel loro nuovo ufficio, visibilmente entusiasti per l’inizio di una nuova fase della loro vita lavorativa. Ozan li aiuta con l’installazione dei computer, e per un attimo sembra che un po’ di normalità sia possibile. Ma la serenità dura poco.
La bomba esplode quando Zainep irrompe nell’ufficio con il volto preoccupato: un video di Guzidè e Tarik, coinvolti in un’accesa discussione con un uomo, è stato caricato su internet. Le immagini fanno il giro della rete in pochi minuti. Ozan si infuria, si sente tradito e deluso dalla testardaggine della madre, che aveva promesso di lasciar perdere quella storia. La chiama immediatamente, usando toni sarcastici e duri. Guzidè è confusa, non sa di cosa parli, ma quando riceve il video da Ozan e lo guarda con Sezai, il suo volto cambia: la situazione è ben più grave di quanto immaginasse.
Nel frattempo, Karaman riceve una visita inaspettata nel suo ufficio: Tolga entra senza bussare. Lo scontro tra i due è immediato e teso. Karaman lo accusa di volergli rubare Oilum, ma Tolga prova a spiegare che non c’è stato nulla tra loro, che non si sono nemmeno visti di nascosto. Tuttavia, la gelosia di Karaman è incontenibile. Tolga, a sua volta, perde la pazienza e rivendica che Oilum ha scelto Karaman, rinunciando a lui. Quindi non merita i suoi sospetti. Poi se ne va, lasciando Karaman solo e tormentato.
In casa di Guzidè, la tensione continua a salire. Ozan è furioso perché Dundar parlerà in diretta TV, e sua madre vuole ascoltarlo. Durante la trasmissione, Dundar accusa pubblicamente Guzidè e Tarik, dichiarando che tutto è stato orchestrato per rovinarlo. Addirittura minaccia di chiedere un risarcimento. Guzidè, impassibile, decide che è arrivato il momento di reagire: chiama il contatto che in passato aveva organizzato un incontro con Dundar e chiede un campione per il test del DNA. Ozan si oppone, ricordando i due tentativi falliti precedenti, ma lei è determinata a scoprire finalmente la verità.
Proprio in quel momento, Karaman si presenta a casa loro. Oilum lo affronta duramente, rifiuta le sue scuse e lo respinge, chiudendosi in camera. Karaman, disperato, le chiede perdono, dice di amarla, di essere stato accecato dalla gelosia. Ma lei non cede: gli ricorda che l’ha lasciata sola proprio quando aveva più bisogno di lui. Guzidè lo invita con fermezza ad andarsene e a rispettare il tempo di cui Oilum ha bisogno. Karaman se ne va, a testa bassa, mentre Oilum, sola dietro la porta, soffoca le lacrime.
Intanto, Sezai viene affrontato duramente da sua figlia Ipec, che ha ascoltato una conversazione in cui parlava ancora di Guzidè. Ipec è furiosa, lo accusa di averla ingannata, di non aver mai smesso di amare un’altra donna. Sezai cerca di difendersi, ma lei se ne va, disprezzandolo apertamente. Poco dopo, invia al padre un video in cui racconta il suo dolore più profondo: quello legato alla perdita della madre, che non ha mai superato. Dice che vuole raggiungerla, che se ne andrà per sempre. Le sue parole sono un addio straziante. Neva, vedendo il video, implora Sezai di fare qualcosa prima che sia troppo tardi.
La puntata si chiude con Sezai che, sconvolto, si reca in procura per denunciare la situazione e chiedere aiuto. Guzidè, intanto, riceve la notizia dell’intento suicida di Ipec da parte di Sezai, che piange al telefono. Lei resta attonita, senza parole, colpita dalla gravità di ciò che sta accadendo. L’ombra della tragedia incombe.