Ferita e umiliata, Dilek non sopporta più l’idea di vedere Yesim al fianco di Tarik. La rabbia non deriva solo dall’essere stata picchiata da lei, ma anche dal segreto che porta nel grembo: un figlio di Tarik di cui lui è ancora all’oscuro. Decisa a vendicarsi, Dilek orchestra un piano diabolico, usando la sua amica Ebru come pedina principale.
Con astuzia, convince Ebru a contattare Yesim con la scusa di un incontro. In un albergo isolato, Ebru offre a Yesim una bevanda abilmente drogata. Mentre Yesim perde i sensi, entra in azione il complice di Dilek. Le foto compromettenti vengono scattate con precisione chirurgica: Yesim appare a letto con un altro uomo. Per Dilek, questo è solo l’inizio. Anonimamente, invia le immagini a Tarik, certa che la gelosia e l’orgoglio faranno il resto.
Tarik riceve il messaggio mentre è ancora a casa della sorella, Hilum, l’unica che gli è rimasta vicina. Quando apre le immagini, il cuore gli si stringe in una morsa di rabbia e dolore. Un numero anonimo lo esorta a chiamare per ricevere altre foto. Accecato dall’orgoglio, senza riflettere, Tarik compone il numero. Dall’altra parte, una voce distorta gli chiede centomila per non pubblicare le immagini. Tarik stringe il telefono con forza, i pugni serrati. Non sospetta che sia una trappola, pensa solo a punire Yesim.
Decide di tagliare ogni ponte. Cambia alloggio, vieta a Yesim di vedere la loro figlia Oiku e quando lei tenta di spiegarsi, la umilia con parole gelide e taglienti. Ogni frase è pensata per ferirla. Yesim, disperata, cerca di colpirlo, ma Tarik rimane impassibile. Convinto di aver fatto la cosa giusta, ignora i dubbi che iniziano a insinuarsi nel suo cuore. Non sa di essere la vera vittima del complotto orchestrato da Dilek.
Yesim non riesce a capire cosa stia succedendo. Ogni tentativo di spiegarsi viene accolto con disprezzo. Quando si presenta alla villa per vedere Oiku, trova la porta chiusa e la tata pronta a eseguire gli ordini di Tarik. Le parole di lui la distruggono. Umiliata, si allontana con le lacrime agli occhi, giurando a sé stessa che scoprirà la verità. Il sospetto inizia a insinuarsi nella sua mente: tutto sembra troppo perfetto per essere vero.
Nel frattempo, Dilek osserva il caos che ha scatenato con soddisfazione. Ma la sua mossa più potente è ancora nascosta: la gravidanza. Quando ritiene che Tarik sia abbastanza vulnerabile, lo incontra e con un misto di vulnerabilità e determinazione gli confessa di aspettare suo figlio. La notizia lo colpisce come un fulmine. L’idea di un bambino riempie il vuoto che lo sta consumando. Dilek gioca la sua parte alla perfezione e Tarik, ignaro della verità, comincia a considerare l’idea di accoglierla nella sua vita.
Nel frattempo, Yesim trova rifugio da Ilknur, l’unica amica rimasta. Insieme, iniziano a ricostruire gli eventi. Yesim sa di essere innocente, ma per dimostrarlo dovrà scoprire chi ha orchestrato tutto. La lotta per la verità è appena iniziata.