Nella puntata precedente, un colpo di pistola sparato da Tamer era diretto a Tolga, ma Oltan si è sacrificato per salvare il figlio. Il ristorante è nel caos: urla, passi affrettati e panico ovunque. Tolga, scioccato, estrae la mano da sotto il corpo del padre e la vede sporca di sangue. Disperato, inizia a urlare il nome di Oltan, sperando di svegliarlo da un brutto sogno. L’ambulanza arriva e Tolga non lascia la mano del padre, salendo con lui sul mezzo, mentre Guzide e Hilum osservano impotenti.

A casa, Guzide e Hilum sono distrutte. Guzide dice alla figlia che può andare in ospedale, se lo desidera. Oam spiega che Tolga aveva organizzato l’incontro al ristorante per dire alla madre che voleva interrompere ogni rapporto con il padre, rifiutando i suoi aiuti economici. Guzide la incoraggia a raggiungerlo. Nel frattempo, Nazan arriva da Guzide e viene a sapere dell’accaduto. Preoccupata, teme che la relazione tra Hilum e Tolga possa finire dopo il tragico evento.

All’ospedale, Tolga è un’ombra di sé stesso. Hilum prova a rassicurarlo, ma lui rimane impassibile, schiacciato dal peso della realtà. Nel frattempo, Guzide vuole recuperare i suoi libri dalla villa, ma Jessim si oppone con sarcasmo. La tensione tra loro cresce fino al punto in cui Jessim, divorata dalla rabbia, inizia a distruggere i libri di Guzide e poi li dà alle fiamme proprio mentre Guzide e Zeineb arrivano alla villa. Guzide, furiosa, si scaglia su Jessim, spingendole la testa verso il fuoco, minacciando di bruciarla viva. Jessim riesce a liberarsi e fugge verso la zia, mentre Guzide urla minacce.

Guzide chiama Tarik per accusare Jessim, ma lui, freddo e distaccato, la ignora. Intanto, Tarik scopre che Nial, la donna con cui ha avuto una relazione, ha una famiglia segreta. Sconvolto, ascolta nascosto mentre lei dice al marito che tutto ciò che hanno è merito di “quell’idiota”, riferendosi proprio a lui.

Jessim, in preda alla rabbia, giura vendetta contro Guzide. La zia le consiglia di mantenere il sangue freddo se vuole davvero distruggerla, ma Jessim non vuole aspettare. Intanto, Guzide, con l’aiuto del suo avvocato, prepara un colpo contro Tarik e Jessim: un video incriminante potrebbe finire nelle mani di un procuratore senza scrupoli, capace di farli condannare.

All’ospedale, Tolga e Hilum aspettano ansiosi aggiornamenti su Oltan. Il medico informa che l’operazione è andata bene, ma le condizioni restano critiche. Uno degli uomini di Oltan arriva e chiede notizie. Tolga, con maturità improvvisa, dichiara che d’ora in poi sarà lui a occuparsi di tutto. Poi si scusa con Oam per averla spaventata e le chiede di portare le sue scuse anche a Guzide.

La tensione è alle stelle: Oltan lotta tra la vita e la morte, la vendetta di Guzide è in moto e Jessim è pronta a tutto per distruggerla. Chi avrà la meglio?