Nelle prossime puntate di Tradimento, Kahraman romperà il silenzio sul suo passato e lo farà durante un momento speciale: la sua festa di compleanno. Davanti a parenti e amici, presenterà Kadriye come sua madre biologica e svelerà l’identità del padre: Tahir Dicleli, il marito di Mualla, con cui Kadriye aveva avuto una relazione extraconiugale quando lavorava come ballerina di cabaret.
Le bugie di Mualla e le lettere mai consegnate
Kahraman sa fin da piccolo di non essere il figlio di Nurhan e Kadir, rispettivamente la sorella e il cognato di Mualla.
Sa che la madre biologica è Kadriye, la ballerina di cabaret che, in passato, è stata l’amante di Tahir, il marito di Mualla, e da quella relazione extraconiugale è nato Kahraman.
Il ragazzo, però, ha sempre tenuto lontana la madre, perché Mualla gli ha raccontato che l’ha abbandonato quando era ancora in fasce. Kahraman resterà di questo pensiero fino a quando Sezai si presenterà da lui con delle lettere.
Anche Sezai è stato amante di Kadriye e conosce molto bene la sua storia, per questo decide di aiutarla a riavvicinarsi al figlio. Sezai mostrerà a Kahraman le lettere che Kadriye scriveva a Mualla, in cui le chiedeva di poter vedere il proprio figlio. Quelle lettere, però, non sono state mai aperte, perché Mualla le restituiva senza neanche aprirle.
Il confronto con Mualla e il ritorno della madre
Appresa la verità, Kahraman affronterà la zia, deluso dal suo comportamento e per averlo allontanato dalla madre. Si riavvicinerà a quest’ultima e inizieranno a instaurare un rapporto, cosa che farà tremare Mualla, che proverà a liberarsi di Kadriye dandole 50 milioni di lire turche.
Stringendo l’assegno in mano, Kadriye andrà da Mualla e glielo strapperà davanti agli occhi, dicendole che non potrebbe tenerla lontana da suo figlio nemmeno dandole tutto l’oro del mondo. Una scena a cui Kahraman assisterà deluso ancora una volta dal comportamento della zia.
La festa di compleanno si trasforma in uno scandalo: ‘Io non sono un Sarpoğlu, sono un Dicleli’
Nel frattempo, arriverà il giorno del compleanno di Kahraman e Oylum gli organizzerà una festa con parenti e amici. A un certo punto, entrerà in scena Kadriye.
“Chi l’ha invitata?”, dirà Mualla. “Sono stato io, perché ci sono problemi, è mia madre”, dirà Kahraman, lasciando sbigottiti tutti i presenti, che continueranno a ripetere: “In che senso quella è la madre di Kahraman”.
Kahraman non vorrà lasciare nulla in sospeso e darà le sue risposte: “Perché non conoscete mia madre? Per anni è stata una ballerina di cabaret. E a proposito, io non sono un Sarpoğlu, ma un Dicleli, perché mio padre è Tahir, il marito di Mualla”. La notizia, data in un contesto simile, scatenerà lo scandalo.