Il caos è ormai incontrollabile nella vita di tutti i protagonisti di Tradimento, e la spirale di bugie, tradimenti e violenza prende una piega sempre più drammatica. L’episodio del 18 maggio si apre con la fuga disperata di Zelis, appena dopo aver sparato a sua madre Ilknur. In preda al panico e alla colpa, si nasconde sotto una scalinata, senza avere alcuna idea di dove andare né a chi rivolgersi.

Nel frattempo, Ilknur è trasportata d’urgenza in ospedale. Le sue condizioni sono critiche e Mualla, sconvolta, non si allontana un attimo dalla stanza operatoria. Quando Caraman scopre che è stata proprio Zelis a compiere il gesto estremo, è furioso: ordina ai suoi uomini di trovarla a ogni costo. Mualla, invece, è divisa tra il senso di colpa e la rabbia. Zelis, infatti, aveva pianificato di colpire lei, ma Ilknur si è messa in mezzo per proteggerla. Ora, Mualla si sente in debito con la donna che ha salvato la sua vita, nonostante sia la madre della persona che ha ucciso suo figlio.

A casa di Guzide, la notizia dell’accaduto lascia tutti senza parole. Oylum, Can, Umit, Zeinep e Guzide sono scossi nel sapere che Zelis non solo aveva già pagato un sicario per eliminare Beram, ma ha anche sparato a sangue freddo a sua madre. Quando Ozan arriva, apprende la terribile verità dalla voce della sorella. In lacrime, si rifugia in terrazza, combattuto tra rabbia, dolore e un senso di fallimento per non aver visto i segnali prima. Confessa alla madre di sentirsi attratto sempre dalle persone sbagliate, e si tormenta per aver incolpato Zeinep, l’unica che gli è sempre stata fedele.

Ozan rivela che Zelis lo aveva manipolato a tal punto da convincerlo a vendere informazioni aziendali e a rubare dei diamanti ai mafiosi. Nonostante tutto, Guzide cerca di consolarlo, riconoscendo che la bontà di Ozan è stata la sua rovina. Mentre Zelis tenta di fuggire dalla città vendendo i gioielli rubati a Oylum, Ozan chiede all’avvocato Sezai di avviare immediatamente le pratiche per il divorzio.

Nel frattempo, il giornalista Rustù pubblica un articolo scandaloso scritto da Azra, rivelando che la nuora dell’ex giudice ha sparato alla propria madre. Lo scandalo esplode. Quando Ozan scopre la verità, aggredisce Rustù e finisce in centrale, da cui viene tirato fuori ancora una volta grazie all’intervento risolutivo di sua madre.

La tensione continua a salire: Yesim, apparentemente entusiasta per il suo nuovo lavoro, riceve da Guzide un contratto prematrimoniale da far firmare a Tarik. Ma quando Yesim gli impone la firma sotto minaccia, chiarisce che, alla sua morte, l’eredità sarà divisa equamente tra Oylum, Ozan e Oykü. Tarik, senza scelta, cede e firma.

Il giorno del matrimonio arriva. Tra gli invitati ci sono Guzide, Umit, Zeinep e Ozan. Guzide, come testimone, scherza con Tarik dicendo che spera che “l’oro delle nozze gli porti anche le manette”. La cerimonia procede, ma l’atmosfera è surreale: dietro le apparenze si celano interessi, vendette e patti forzati.

Intanto, Caraman, combattuto, si apre finalmente con Oylum, confessandole i suoi sentimenti. Ma Oylum, ferita e concentrata solo sul figlio, lo respinge. Per Caraman è troppo. Decide di andarsene per sempre e lascia la Turchia.

La fuga di Zelis sembra avvicinarsi alla fine. Entra in un supermercato per comprare qualcosa da mangiare, ma viene riconosciuta dal cassiere grazie alle notizie in TV. La polizia viene subito informata. Mualla, avvertita da un vecchio contatto, scopre che Zelis si imbarcherà su un traghetto proprio quel giorno. Raduna i suoi uomini per catturarla. Ma Ilknur, appena dimessa e ancora debole, ascolta la conversazione e corre in taxi al porto per salvare la figlia.

Lo scontro tra giustizia, vendetta e amore materno è imminente. Tutti i personaggi si trovano su un crinale pericoloso, dove ogni decisione potrebbe avere conseguenze fatali. In una serie in cui la verità è un’arma e l’affetto è spesso usato come leva per il potere, l’episodio del 18 maggio si conclude con il fiato sospeso. L’incontro tra madre e figlia, sul punto di essere fermate dalla polizia, promette nuovi colpi di scena. Zelis sarà arrestata? O Ilknur riuscirà ancora una volta a proteggerla?

Il dramma, il dolore e la sete di giustizia continuano a guidare ogni scelta. E il pubblico resta incollato allo schermo, in attesa di sapere quale sarà il prossimo atto di questo devastante tradimento.