L’episodio si apre in un’atmosfera cupa, mentre Sezai comincia a perdere la calma per la scomparsa misteriosa di Umit. Il telefono di Umit è irraggiungibile e ogni tentativo di contatto cade nel vuoto. L’angoscia cresce, alimentata da un silenzio inquietante.
Nel frattempo, Oylum è devastata: scopre da Behram che sua madre ha mentito per mesi. È un colpo durissimo per lei. Quando si trovano insieme, madre e figlia si scontrano in un confronto carico di tensione, dove emergono rabbia, dolore e incomprensioni accumulate nel tempo.
Oylum, in lacrime, lascia la casa, mentre Behram la segue per consolarla. Tra i due si crea un momento di grande intensità emotiva. Behram le dichiara il suo amore con uno sguardo profondo, mentre Oylum, confusa e ferita, gli dice che ha bisogno di tempo.
Nel frattempo, Sezai riceve una chiamata anonima: “So dov’è Umit”. La voce è maschile e il tono minaccioso. È chiaro che dietro la scomparsa c’è un piano oscuro. Sezai, sconvolto, comincia a sospettare di Behram, ma non ha prove concrete.
L’episodio si chiude con un colpo di scena: una figura misteriosa, con il volto nascosto nell’ombra, osserva delle foto di Umit legate, chiaramente tenuta prigioniera. Una musica inquietante accompagna l’ultima inquadratura, lasciando lo spettatore con il fiato sospeso.