Nell’episodio del 12 aprile, la tensione raggiunge livelli altissimi quando Yesim e Ilknur, fingendosi madre e figlia, riescono con astuzia a introdursi nella casa di Tarik. Il loro obiettivo è vedere Oiku, la figlia di Yesim, che da tempo le è stata strappata. Grazie a parole dolci e a una messinscena ben studiata, le due donne riescono ad avvicinarsi alla bambina. Oiku, ignara della verità, si mostra felice e si affeziona subito a “la zia” Ilknur. Ma tutto rischia di andare in fumo quando Tarik rientra improvvisamente a casa.
Appena la vede, Tarik esplode in una furia cieca. Accusa Yesim di essere una bugiarda e una madre indegna, offendendola pesantemente davanti a Ilknur e alla bambina. Ma Yesim non si lascia intimorire: per la prima volta, reagisce con coraggio e rivendica i suoi diritti di madre. La tensione sale alle stelle, ma Ilknur riesce a placare momentaneamente lo scontro. Tuttavia, Tarik ha già deciso: vuole sbarazzarsi di Yesim una volta per tutte.
Nel giro di poche ore, Tarik organizza una trappola. Con l’aiuto di un complice misterioso, denuncia Yesim e la fa arrestare con un’accusa costruita ad arte. La polizia arriva e la porta via davanti agli occhi increduli di Oiku, che urla il nome della madre in lacrime. La puntata si chiude con un’immagine drammatica: Yesim in manette, mentre la figlia tende le braccia verso di lei, distrutta dal dolore.