Nella seconda stagione di Tradimento, Ozan avrà modo di conoscere Hakan, il suo possibile fratello, colui che potrebbe essere stato scambiato in ospedale con Oylum. Ozan, però, non gradirà affatto la presenza del ragazzo in casa: appena lo vedrà, non lo saluterà nemmeno e se ne andrà.

Güzide scopre che Oylum non è sua figlia
Quando Güzide scoprirà che lei e Tarik non sono i genitori biologici di Oylum, inizierà a indagare per capire cosa possa essere successo in ospedale. Penserà che ci sia stato uno scambio di culle, ma la realtà che emergerà sarà ancora più strana.

Durante quella giornata, in quell’ospedale nacquero altri cinque bambini, ma tutti maschi, quindi significa che Güzide non ha mai avuto una figlia femmina.

Riuscirà a ottenere i nomi dei cinque bambini nati in quella giornata. Non sarà un’impresa facile, perché un terremoto ha distrutto tutta la documentazione riguardante le nascite avvenute nell’ospedale in cui è nata Oylum. Alla fine, però, Güzide riuscirà ad avere i nomi.

Güzide cerca il figlio biologico: il primo ragazzo le chiede soldi, il secondo è in carcere
Andrà dal primo ragazzo presente nella lista, che si rivelerà una sorta di truffatore. Perché quando Güzide gli spiegherà la situazione e gli chiederà di fornirgli un campione del suo Dna.

Lui, però, chiederà in cambio 50.000 lire turche, che lei, ovviamente, non gli darà. Per Güzide sarà brutto anche fare solamente questo pensiero, ma spererà con tutto il cuore che quel ragazzo non sia suo figlio. Arriverà il risultato del test e il Dna di Güzide non combacerà con quello del ragazzo.

Si passerà al secondo ragazzo presente sulla lista: Hakan.

Güzide scoprirà che si trova in carcere e andrà a trovarlo. Appena lo vedrà, si renderà conto che il ragazzo assomiglia tanto a Ozan e, dentro di lei, si convincerà che potrebbe essere proprio lui suo figlio. Prenderà un suo campione del Dna per fare il test.

Hakan si salva grazie a Güzide e si presenta a casa sua
Nell’attesa, Hakan avrà anche i suoi problemi da affrontare: resterà gravemente ferito durante una rissa in carcere.

Avviseranno Güzide delle sue condizioni e, a quanto pare, solo un chirurgo che proviene dall’estero potrebbe salvargli la vita. Lo Stato, però, non vuole addossarsi le spese dell’intervento e sarà Güzide a farlo.

Alla fine, Hakan si salverà e verrà anche scarcerato. Non avrà un posto dove andare, così, senza avvisare nessuno, si presenterà a casa di Güzide. Qui avrà modo di conoscere tutta la famiglia, tra cui Ozan. Quando quest’ultimo rientrerà a casa, avrà modo di conoscere Hakan. Sarà Güzide a presentarglielo, ma la reazione del ragazzo lascerà tutti di sasso: Ozan lo guarderà dritto negli occhi e poi se ne andrà. Güzide non saprà cosa dire.