Il dramma raggiunge il suo culmine quando Gülcemal, dopo anni di conflitti e sofferenze,
decide di allontanarsi definitivamente dalla madre Zafer. La scena è devastante: Gülcemal
chiede a Zafer se lo abbia mai amato, ma la risposta di Zafer è un secco “no”. Con il cuore
spezzato e la sensazione che non ci sia più nulla da fare, Gülcemal si allontana, lasciando Zafer in preda alla disperazione. Questa separazione segna la fine di un legame che sembrava indissolubile, ma che è stato consumato dal tradimento e dalle ingiustizie del passato. Zafer, ormai sola, realizza che ha perso per sempre suo figlio, ma la sua risposta affermativa su quanto l’abbia mai amato la distrugge definitivamente. Questo momento segnala non solo la fine di una relazione madre-figlio, ma anche il culmine di una serie di eventi che hanno segnato la vita di Gülcemal e della sua famiglia.
Nel frattempo, Deva, che ha vissuto tra il desiderio di riconciliazione e la rabbia, scopre di essere incinta. Questo rappresenta un nuovo capitolo per Deva, ma anche un ulteriore tormento, dato che ora si trova divisa tra l’amore per Gülcemal e il desiderio di avere una vita tranquilla lontano dalla violenza e dal dolore che ha accompagnato la sua esistenza finora. La gravidanza diventa simbolo di speranza, ma anche di conflitto interiore. La sua decisione di partire e cercare un nuovo inizio la porterà lontano da tutto ciò che ha conosciuto.
La drammaticità di questa parte della trama sottolinea come l’amore possa trasformarsi in una prigione emotiva, e come la libertà possa sembrare un sogno irraggiungibile quando il passato non ci lascia mai andare. La fine del legame tra Gülcemal e Zafer, unito alla gravidanza di Deva, pone la serie in una fase di grande cambiamento. La domanda che rimane è: riusciranno Gülcemal e Deva a ricostruire ciò che è stato distrutto, o il dolore del passato sarà troppo forte da superare?